Come già anticipato, ogni professionista ha la necessità di utilizzare strumenti idonei alla sua attività e riconoscibili dai propri pazienti. L’unità di base della Low Vision Working Station è arricchita dal "cervello" rappresentato da un DB (SAVA, Software for Automatic Vision Assessment) multilingue. Questo software comprende molte applicazioni (di proprietà esclusiva di Subvision Milano) per una valutazione completa della acuità visiva residua, della acuità visiva potenziale, di rilevare la posizione del PRL con un conseguente realizzazione di un programma di riabilitazione computerizzato e personalizzato. La tavola di lettura (ottotipo) è stata realizzata per presentare tutti i tipi di lettere e simboli presenti nelle tavole generalmente più utilizzate per un raffronto immediato con la speciale tavola Subvision. I valori del visus possono essere espressi in tutte le notazioni più comuni (logMAR, centesimi, decimi, ventesimi o in sesti. SAVA è un data base esperto che immagazzinato tutte le caratteristiche dei dispositivi presenti nella Low Vision Working Station e consiglia (sulla base dei risultati dei test) il tipo più appropriato di illuminazione, di ausilio ottico, elettronico o telematico e il programma di riabilitazione personalizzato (ricavato da una media ottenuta dallo studio di oltre 11,000 casi visti negli ultimi 10 anni). Nella Low Vision Working Station possono essere caricati gli ausili ottici, elettronici, informatici e illuminotecnici scelti dall’acquirente (15 giorni lavorativi in più rispetto al normale tempo di consegna).